SEMÂ

Cie Linga (CH)

4 luglio | ore 19:45
Arena Teatro India

Semâ è il nome della danza dei dervisci rotanti e dà il titolo a questo nuovo spettacolo di Compagnia Linga. La performance è la terza tappa di un viaggio alla scoperta delle leggi che regolano il movimento di gruppo e la consapevolezza collettiva dei gesti nello spazio. Una creazione che ritrova la musica dal vivo e la coreografia per formazioni organiche, flessibili e fluide. Dopo Flow (Premio svizzero di danza 2019) e Cosmos (2021), Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo proseguono la loro collaborazione con il compositore Mathias Delplanque, a cui si unisce, per l’occasione, il percussionista Philippe Foch, musicista versatile che varca le frontiere della musica tradizionale, improvvisata ed elettroacustica. Grazie a questa sorprendente e creativa formazione musicale, duo elettronico-tradizionale, la Compagnia Linga gioca con l’alchimia che si crea attraverso degli inediti incontri artistici e con l’interdipendenza in continua evoluzione, tra performer e musicista, melodia e gesto, che si nutrono reciprocamente nel flusso del movimento.

Crediti

Idea e coreografia: Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo
Musiche originali: Mathias Delplanque, Philippe Foch
Con: Aude-Marie Bouchard, Csaba Varga, Cindy Villemin, Martin Angiuli, Lia Ujčič, András Engelmann, Bonni Bogya, Enzo Blond
Luci: German Schwab
Costumi: Geneviève Mathier
Amministrazione: Françoise Oehrli
Comunicazione: Asia Cantalupo
Coproduzione: Compagnie Linga, l’Octogone – Théâtre de Pully

Questa tournée è sostenuta da Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura e da Corodis. La Compagnie Linga è beneficiaria di una convenzione di finanziamento con la Città di Pully, la Città di Losanna e il Cantone di Vaud.

Katarzyna Gdaniec

studia all’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, alla Scuola Nazionale di Danza di Gdansk e all’Académie de Marika Besobrasova, e nel 1983 vince il Prix de Lausanne. Nel 1985 entra al Balletto del XX Siècle a Bruxelles dove, per otto anni, interpreta i ruoli più importanti del repertorio di Maurice Béjart: Le marteau sans maître, Light, Wien, Wien, Malraux, Le baiser, Souvenirs de Leningrad, Ring um den Ring e Le Sacre du Printemps. A partire dal 1987 realizza le sue prime coreografie, presentando varie creazioni all’interno della sezione Giovani Coreografi del Balletto del XX Siècle, poi nel 1992 si dedica completamente alla coreografia lasciando il Béjart Ballet Lausanne per fondare con Marco Cantalupo la Compagnia Linga, per la quale hanno già firmato più di 45 creazioni.

Marco Cantalupo

dopo brevi studi di circo entra nella scuola di danza della Scala di Milano, poi all’Opera di Amburgo dove ottiene il suo diploma. Danza per l’Opera di Amburgo e poi, come solista, al Staatstheater Gelsenkirchen, al Balletto Nazionale del Portogallo, alla Deutsche Oper Berlin, al Balletto del Stadttheater di Berna e al Béjart Ballet Lausanne. In questi anni lavora con i coreografi John Neumeier, Gigi Caciuleanu, Daniel Ezralow, Peter Schaufus, Maurice Béjart. Crea diverse coreografie dal 1989 per delle compagnie indipendenti in Italia, prima di fondare la Compagnia Linga con Katarzyna Gdaniec. Insegnante di danza contemporanea a Losanna e al Bachelor Contemporary Dance a Zurigo, è membro del collegio di esperti CFC (esame statale svizzero per danzatore interprete), e membro giuria di numerosi concorsi in Svizzera e Europa. Insegnante di movimento per attori dal 2004, ha fondato nel 2014 a Alexandrie (Egitto) il collettivo di teatro Lies.

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