DYSTOPIAN

Dystopian è un’entusiasmante odissea che si addentra nei reami enigmatici del tempo e dell’inconscio. La performance svela un intreccio delle narrazioni più intime e autobiografiche dei performer in mezzo a un incessante flusso di eventi. I loro pensieri si materializzano, collassando e congelando, per poi allungarsi e accelerare, un toccante incarnare della fluidità e della natura capricciosa del tempo.
Una rappresentazione astratta degli incontri viscerali e dei sentimenti dei performer che porta alla luce ricordi e storie passate. La coreografia è permeata da una distintiva fisicità, contrassegnata da transizioni improvvise, momenti sospesi e gesti esplosivi, ciascuno un canale viscerale per emozioni che vanno dalla trepidazione all’euforia, dalla malinconia all’angoscia, e dal rapimento al tormento.
Dystopian è un’opera di danza che indaga nelle profondità del tempo e dell’inconscio attraverso una fusione impareggiabile di fisicità ed emozione.